Vade retro sito vetrina! Perché preferire un blog

C’è una piccola parabola Sufi che si presta ad introdurre l’argomento di oggi: l’inutile sito vetrina. Un giorno, un amico vede il Mullah inginocchiato per la via e intento a cercare qualcosa. Si avvicina e chiede: «Mullah, che cosa cerchi?». E il Mullah risponde: «Ho perduto la chiave». «Oh, Mullah, che peccato. Ti aiuterò a cercarla.» L’amico si inginocchia e domanda: «Mullah, dove l’hai persa?». E il Mullah risponde: «L’ho persa in casa». «Allora perché la cerchi qui fuori?». E il Mullah: «Perché qui c’è più luce». Con lo stesso atteggiamento molte aziende approcciano al web con la convinzione che sia un posto ricco di luce dove trovare grandi opportunità con il minimo sforzo, dove anche un sito vetrina potrebbe bastare. Niente di più errato!

Ma che cos’è un sito vetrina? È un sito di poche pagine che fornisce le informazioni essenziali sull’azienda, che non riceve aggiornamenti periodici e generalmente ha un costo molto basso, ma un ritorno economico per l’azienda, prossimo allo zero. Generalmente sono quei siti che quando si incontrano sul web si impiega un certo tempo per capire se sono stati dimenticati nella Rete come i satelliti spenti nello spazio. E non occorre essere esperti di marketing per comprenderne gli effetti negativi sull’immagine dell’azienda.

Ecco perché dire no ad un sito vetrina. Principalmente perché valgono quanto costano: molto poco! Hanno poche pagine e queste generalmente non contengono contenuti curati e di qualità, corretti e ottimizzati SEO da personale esperto, ma testi spesso autoprodotti dalla stessa azienda, che ha per core business altro rispetto a quello di un’agenzia web e di comunicazione. Sono siti che non producono visite, lande nella rete Internet, e sono un disastro totale da un punto di vista dell’indicizzazione per i motori di ricerca. Google, primo tra i motori di ricerca, dichiara in modo inequivocabile che è indispensabile puntare sui “contenuti di qualità”, per migliorare la posizione in Serp.

Meglio investire un budget appropriato in un progetto che preveda la realizzazione di un blog aziendale. Attraverso contenuti di qualità, interessanti e sempre aggiornati, si crea un rapporto diretto con l’utente, si accresce la fiducia, si consolida la reputazione sul web facendo conoscere le attività e le iniziative dell’azienda per condividerne i valori e la storia. Con l’apporto di professionisti della comunicazione questo investimento, nel medio lungo periodo, si tradurrà in un ritorno non solo economico per le conversioni da visitatore a lead, ma anche un investimento per la valorizzazione di un asset aziendale quale può essere un blog molto frequentato.