L’estate di Caronte
Romanzo umoristico
di Francesco Capaldo
TITOLO | L’estate di Caronte |
AUTORE | Francesco Capaldo |
EDITORE | Contanima |
ANNO EDIZIONE | 2021 |
GENERE | Narrativa |
LINGUA | Italiana |
FORMATO | Epub, Kindle, Cartaceo |
PAGINE | 139 |
ISBN | 9788868630171 9788868630195 Ebook |
PREZZO COPERTINA | € 9,99 – Ebook € 3,99 |
Fresco e piacevole come una limonata sorseggiata nel pieno della calura agostana, “L’estate di Caronte” – racconto umoristico di Francesco Capaldo edito da Contanima – cattura il lettore sin dalle primissime battute. E dietro l’intreccio giallo (il ritrovamento di un cadavere dopo il sogno premonitore del protagonista Adsum) mescola dialoghi al fulmicotone, no sense, humour, fantastico, reale, possibile e impossibile. Restituendoci in poco più di un centinaio di pagine personaggi vivi e irrequieti, quasi sempre vinti nella loro affannosa ricerca di calore umano e relazionale. Consigliato.
Godersi le atmosfere di una Firenze messa alla prova da un’estate particolarmente calda, ma sempre rinfrescati da un humour quasi inglese; guidati da uno stile la cui semplicità implacabile disvela l’abisso della superficialità di personaggi e situazioni della nostra contemporaneità. Molto consigliato :-)
Sinossi
Una calda notte di Ferragosto, un sogno premonitore, una visita improvvisa a una vecchia amante non più tanto giovane e bella. Un assassinio sullo sfondo, una serie di rocambolesche avventure che sconvolgono la vita del protagonista Adsum, un semplice impiegato postale, fino all’imprevedibile conclusione.
Con una scrittura minimalista, fatta di dialoghi brevi che a volte ricordano la commedia goldoniana, in cui accade di tutto, dove l’impossibile è possibile, l’autore porta il lettore nel suo mondo narrativo dove il reale si mescola continuamente con la fantasia. Come Adsum, anche gli altri personaggi guardano il mondo attraverso una lente deformata, e così i luoghi che attraversano, quella della Firenze di oggi, appaiono loro quasi trasfigurati, per mezzo di una narrazione, mai involuta, ma sempre leggera, scandita da un linguaggio medio, da un continuo senso dell’humor, che non risparmia niente e nessuno, e ridicolizza la mediocre e trita realtà del presente in cui vivono.
Un antiromanzo, dunque, che attraverso la battuta spiazzante e salace fa emergere il lato oscuro della vita.
Autore
Francesco Capaldo è nato a Nocera Inferiore nel 1976. È poeta, narratore e drammaturgo. È autore di diverse opere fra le quali ricordiamo: «La promessa del giorno» (Ladolfi, 2017), «La signora Orlandi» (Ladolfi, 2017). Ha curato inoltre un commento ai Canti di Giacomo Leopardi per Demetra (Giunti, 2019).